Il percorso si snoda in 97 tappe per un totale di 2412 chilometri. La tabella di marcia prevede una media per tappa di 25 km circa e un totale di 14 giorni di riposo.
L’impresa si inserisce nel contesto della ripresa dei sentieri di antichi pellegrinaggi e vuole dare un impulso importante e concreto alla delineazione della Francigena del sud. Il Club alpino cittadino da 6 anni sta lavorando alla realizzazione del tratto competente con la nota manifestazione di fine Aprile “il cammino dell’Arcangelo” sentiero unitario da Benevento al Gargano che ogni anno si propone con grande partecipazione di camminatori provenienti da tutt’italia e anche dall’estero.
Il camminatore solitario è fornito di ausili tecnici tali da tracciare il cammino e stabilizzare il percorso per una proposta concreta di realizzazione della francigena del sud.
Nel 1994 il Consiglio d’Europa e la Commissione Europea riconobbero la Via Francigena come importante itinerario culturale e le attribuirono unitarietà e fruibilità a livello turistico, offrendo alle regioni coinvolte un’importante occasione di sviluppo territoriale.
Il cammino della Via Francigena si fermò a Roma, lasciando fuori il tracciato che dal Lazio meridionale si prolunga nel territorio della Campania, fino in Puglia, lì dove giungevano molti pellegrini diretti verso la Terrasanta.
Il mancato riconoscimento della Via Francigena del Sud come Via storica di pellegrinaggio, nega non solo il valore culturale, paesaggistico ed economico, ma soprattutto, esclude le regioni meridionali dai grandi circuiti del turismo culturale e religioso. Ne consegue l’urgenza di un suo riconoscimento ufficiale, favorendo l’attivazione delle regioni, province, comuni e associazioni impegnati nella definizione di un progetto unitario che risponda ai criteri previsti dal Regolamento del Consiglio d’Europa.
Il coordinamento di “terre Alte” del CAI di Benevento e del CAI Campania, promotore del “Cammino Dell’arcangelo” coglie l’occasione per ribadire e sollecitare un impegno specifico della Regione Campania in tal senso vista la prontezza della regione Lazio e Puglia già operative in questo settore per non essere esposti al rischio di probabili deviazioni di percorso per arrivare in Puglia con l’esclusione della Campania dove realmente è forte l’impegno delle amministrazioni locali e prima su tutte la Provincia di Benevento con l’assessorato alla cultura.
Andrebbe perso così il gran lavoro svolto dal CAI sul territorio, delle proloco e delle altre associazioni nell’accoglienza.
Per la stampa e per i cittadini che volessero incontrare Michele Del Giudice l’appuntamento è per Venerdì 21 settembre ore 18.30 presso la sezione CAI di Benevento in via Ciletti 35 (ex edificio scolastico). Per seguire il cammino di Michele Del Giudice: www.camminacammini.com